Il disegno di Legge Regionale n°117,127 uniforma l’offerta di cure palliative in tutte le provincie
della regione riconducendo le cure palliative e la terapia del dolore nei livelli essenziali di
assistenza, ossia nell’ambito di quelle prestazioni essenziali che devono essere garantite ad ogni
cittadino, soprattutto a quello sofferente o in una fase di malattia terminale.
Il disegno di Legge Regionale inoltre riafferma la centralità dei Distretti Sanitari e dell’Assistenza
Domiciliare Infermieristica per le cure palliative al malato terminale, individuando i livelli di
assistenza domiciliare e degenziale. L’area degenziale comprende hospice di tipo pubblico o
privato: si sottolinea che, in un ottica di risparmio, andrebbero enfatizzate le strutture pubbliche
proponendo per ciascuna provincia la presenza di uno o più hospice (in proporzione ai residenti) e
nel caso di saturazione l’utilizzo di posti letto riservati presso le RSA con monitoraggio del tasso di
occupazione, per una eventuale implementazione, da parte del Coordinamento Regionale delle Cure
Palliative (a seguire C.R.d.C.P.) come previsto dall’articolo cinque in merito di monitoraggio quali
– quantitativo. A tal fine NurSind evidenzia che la composizione del C.R.d.C.P. debba prevedere la
presenza di Infermieri (almeno tre) con specializzazione universitaria in ambito Geriatrico,
Oncologico e Cure Palliative, Anestesia e Rianimazione, al fine di elaborare linee guida Regionali
per l’erogazione di un’assistenza infermieristica omogenea con caratteristiche d’appropriatezza, di
sicurezza, d’efficacia. In tale contesto si propone l’utilizzo del modello della Complessità
Assistenziale per l’analisi dei bisogni del paziente individuando così quali siano gli interventi da
attuare in autonomia da parte del professionista, in équipe o da attribuire ad altri operatori (O.S.S.) e
utilizzando uno strumento multidisciplinare (cartella infermieristica/integrata) al fine di ottenere un
linguaggio uniforme tra i professionisti.
In una visione di piani multidisciplinari ed interprofessionali relativi ad una specifica categoria di
pazienti vi è la necessità di utilizzare la figura dell’infermiere case manager, perciò si ritiene
opportuno che presso gli Atenei Regionali vengano attivati master in Case Management ed in NurSind Friuli Venezia Giulia
Via San Quirino 9, 33170 Pordenone, Tel. 347 11 74 975
Oncologia e Cure Palliative (peraltro già presenti in altre realtà Universitarie Italiane). L’onere
economico del Master deve essere finanziato dalle Aziende Sanitarie.
Il disegno di Legge Cure Palliative e Terapie del Dolore è un progetto complesso e deve tener conto
della formazione continua dei professionisti coinvolti e dell’implementazione delle risorse
infermieristiche.
NurSind rendendosi disponibile come consulente per la parte applicativa della Legge, inoltra in
allegato modifiche ed implementazioni al Testo di Legge.
Gianluca Altavilla
Segretario Regionale NurSind F.V.G.
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